Alto Adige
Alto Adige
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L'armonia dei contrasti

Un tempo le Alpi venivano considerate pericolose e quindi evitate; nel XVIII secolo tuttavia, sulle orme del Romanticismo, non vennero più associate all'orrore bensì al languore. Una natura selvaggia, incontaminata, magica. L'Alto Adige divenne la quintessenza di una nuova forma mentis. Poeti e filosofi, ricercatori ed esploratori trovarono in questa regione la fonte della loro ispirazione.

Questa la singolare storia di questa piccola terra tra le montagne, che si presenta oggi, in numerosi ambiti, con i suoi armoniosi contrasti, come un'affascinante simbiosi di diversi elementi culturali. L'Alto Adige unisce il nord e il sud, il pragmatismo tirolese con la leggerezza italiana, alterna un vivace impulso ad agire al dolce far niente.

Alcune rinomate personalità hanno fatto dell'Alto Adige la propria casa, altre celebrità hanno invece da sempre la loro casa qui. Il Catinaccio, che riflette i colori del sole, le Tre Cime, il leggendario Sciliar, la catena montuosa delle Dolomiti, che per merito della sua “bellezza imponente e bizzarra” è stata proclamata nel 2009 Patrimonio Naturale Mondiale. Guglie turrite, scroscianti cascate, ampi altopiani disseminati di erbe aromatiche, baite di montagna con splendide viste panoramiche. In molte zone dell'Alto Adige è ancora la natura a regnare.

Complessivamente sono 7 i parchi naturali responsabili di tutelare la sorprendentemente ricca varietà di flora e fauna della regione. Tutti possiedono un fascino proprio e inconfondibile, così come ciascuna valle della zona. La peculiare Val Venosta, la delicata Val d'Adige, la verde Val Pusteria, che si estende fino in alta quota e le innumerevoli selvagge e pittoresche valli laterali che si insinuano tra i crinali delle montagne.

L'Alto Adige è sinonimo di attività. Camminate, bicicletta, alpinismo, mountain bike, arrampicatasci, camminate invernali, sci alpinismo. L’aria aperta è di stagione tutto l'anno. E l'uomo può entrare di nuovo in stretto contatto con la natura.

La cucina, tanto varia quanto il paese e la sua cultura: La mela, il vino, lo speck. Gli Schlutzkrapfen, lo Schüttelbrot, lo Strudel. Tutto ciò è tipicamente altoatesino, tuttavia non è che la punta di un saporito iceberg. Chi ama la cucina sostanziosa, semplice e genuina delle Alpi, in Alto Adige è giunto al posto giusto. Chi invece preferisce la colorata varietà mediterranea, anche. In Alto Adige i canederli e il pasticcio si sposano perfettamente sul menu, testimoniando la movimentata storia di questa regione.