Le dita si aggrappano alla chiara roccia. Lo sguardo è rivolto concentrato verso l’alto, il panorama deve attendere. L'inconfondibile pietra bianca, le bizzarre formazioni rocciose; le Dolomiti, Patrimonio Naturale Mondiale dell’UNESCO, sono annoverate tra le aree più conturbanti del mondo dove fare arrampicata. E San Vigilio e San Martin de Tor si trovano proprio al centro di esse.
Oltre alle semplici o avventurose vie ferrate (come la”Furcia Rossa”, una via ferrata particolarmente impegnativa), qui si trovano anche altre falesie, sempre molto frequentate. Würzjoch e Lungiarü presso San Martin, Laboratorio, Haarem, Nêa, Pederü a San Vigilio sono palestre di roccia mistiche e suggestive quanto il suono dei loro nomi. Fare arrampicata su queste pareti, a stretto contatto con la pietra dolomitica, significa toccare con mano la natura selvaggia.
Un bocconcino tutto da gustare per gli esperti di arrampicata alpina è la parete meridionale del Col Bechei. Raccomandiamo di scalarla solo in compagnia di una guida alpina. Per tutti coloro che non hanno ancora provato a fare arrampicata, sebbene siano tentati da tempo, ma anche per coloro che desiderano perfezionare ulteriormente il loro stile di arrampicata, i corsi di arrampicata estivi sono l'ideale. Sia che si tratti di principianti o esperti, a San Vigilio e a San Martin vale la seguente regola: se c'è una parete, bisogna scalarla.